Pubblicazioni
Walking the Shrinkage. 21 parole chiave e 5 temi per descrivere la contrazione in cammino
Il libro indaga alcune questioni legate alla pianificazione dei territori in contrazione attraverso la presentazione degli esiti delle ricerche condotte in occasione della Summer School RecycLand: camminare nei territori in contrazione (29 agosto - 6 settembre 2021). L’attività ha visto 20 studentesse e studenti di diverse provenienze geografiche e disciplinari camminare da Biella a Torino, con il proposito di osservare e descrivere le dinamiche di contrazione, dismissione e i processi di mutamento, gli usi temporanei e le rioccupazioni incrementali degli spazi del lavoro nel biellese e nell’eporediese. Il volume è articolato in tre parti. La prima parte offre un glossario di 21 parole chiave legato ai due temi portanti della Summer School, la contrazione e il camminare. La seconda parte offre un saggio fotografico di Daniele Cinciripini e Serena Marchionni realizzato durante la Summer School, che intende descrivere il paesaggio attraversato come palinsesto, evocandone lo stato potenziale. La terza ed ultima parte presenta una panoramica delle ricerche condotte dalle studentesse e dagli studenti partecipanti all’attività formativa attraverso una selezione dei materiali inclusi negli elaborati finali, introdotti da brevi saggi di inquadramento scritti dai tutor che hanno seguito il lavoro dei gruppi.
Il volume propone una prima ricognizione delle riflessioni e degli esiti delle esperienze di didattica e ricerca condotte dal 2017 ad oggi dal “Laboratorio del Cammino” (LdC), rete inter-universitaria di ricercatori provenienti da sette università italiane che esplorano il senso e il contributo del camminare nei processi di lettura e progetto di città e territori contemporanei. Nei diversi capitoli si approfondiscono genealogie, significati e radici disciplinari del cammino quale modalità per mettere a fuoco ciò che accade nei territori, soprattutto in quelli attraversati da vulnerabilità e marginalità, e si enunciano alcune ragioni per cui oggi vale la pena praticare il camminare nella ricerca e nell’insegnamento dell’urbanistica. Attraverso la costruzione di un dispositivo transdisciplinare di ricerca pedagogica volto a sperimentare sensibilità fenomenologiche, esperienziali e corporee, il LdC ha sperimentato l’utilità dell’osservazione dal basso nell’analizzare la condizione urbana e territoriale contemporanea, e ha dimostrato come la pratica del cammino sia in grado di dare linfa a progetti di didattica e ricerca che stabiliscono un rapporto di forte prossimità con i materiali e gli abitanti del territorio.
Spazi e corpi in movimento. Fare urbanistica in cammino
The special session Urban planning and walking: new horizons and rediscoveries of the view from below here presented highlights: how much walking is still a useful practice for reading the condition of contemporary cities and territories; which recent experiences have been conducted and what are their distinctive features; if and what legacies they collect from the past; if and how walking contributes to the construction of urban and territorial policies, plans and projects; whether and to what extent the impacts of the social and economic crisis, the natural and climate disasters and the ongoing health emergency, have changed the reasons and usefulness of the observation from below in urban planning. The first section introduces the relevance of walking in planning and urbanism. The second section includes – without the ambition to be exhaustive – a first representation of the recent or in progress practices, researches and reflections on walking as a tool of observation, description and project in urban and territorial studies and in other disciplinary fields. In the third section, some issues are presented to investigate the contribution of walking for understanding the vulnerabilities of contemporary cities and territories, with reference to those created and / or exacerbated by the current health emergency.
Urbanistica e cammino: nuovi orizzonti e riscoperte dello sguardo a bassa quota
In “Terremoto, incendi e altri disastri: il territorio italiano, a piedi, fra ceneri e macerie”, capitolo di una pubblicazione collettanea di dottorandi della Scuola di Architettura e Design dell’Università di Camerino, Flavio Stimilli ha ragionato sulle prime due esperienze di workshop itinerante promosse e realizzate dal LdC (ViaSalaria 2017, e Sicilia coast to coast 2018) alla luce dei principali temi affrontati, che riguardano le molteplici fragilità del territorio italiano in relazione ai rischi naturali.
Inserendo la riflessione nel quadro più ampio della ricerca scientifica internazionale sul tema del disaster risk reduction, della resilienza territoriale e delle buone pratiche di ricostruzione post-catastrofe (building-back-better), il contributo suggerisce una possibile traiettoria di sviluppo del LdC che, attraversando e interrogando il territorio dal basso, a distanza ravvicinata, può interpretare e restituire simili problematiche a una scala consona alle dimensioni, prospettive e bisogni locali delle comunità coinvolte.
Scenari di innovazione. Architettura e Design
Bab02 "andare, andare ancora" è ispirato e dedicato al laboratorio itinerante viaSALARIA. Questo numero, curato da Ikonemi, indaga poeticamente la Valle del Tronto, da Amatrice al mare, dopo quasi un anno dai terremoti di agosto-ottobre 2016. Il titolo è in realtà un’esortazione, rivolta tanto a chi legge quanto a chi scrive, a proseguire il cammino, a non fermarsi di fronte alla tetra banalità del clamore della tragedia e proseguire, mai indifferenti, adoperare lo stesso passo di sempre e guardare ogni cosa, avendone cura. Inoltreandare, andare ancora riecheggia il rumore dei passi e l’incedere, lento e ripetitivo, del camminare essenziale alla fotografia, che ha caratterizzato il venire alle luce di questi materiali.
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Il numero di compone come un flusso d’immagini e parole che, come passi, scandiscono il ritmo breve e incessante dell’andare che ha caratterizzato la ricerca sul campo. Tale flusso è interrotto e arricchito da approfondimenti e riflessioni di diversa natura, che rallentano l’incedere, come tappe o soste di questo andare.
Bab02
Il paper “Ricostruire camminando: il progetto ViaSalaria” pubblicato nel numero 272 di Urbanistica Informazioni (INU Edizioni) presenta i più rilevanti risultati del progetto, facendone emergere gli aspetti di innovazione che abbracciano da un lato il piano della formazione e della didattica rivolta ai futuri urbanisti ed esperti di territorio, e dall’altro l’esplorazione e lo sviluppo di temi di ricerca volti a dare nuova linfa ai metodi e agli strumenti dell’urbanistica nel post-terremoto.
Il contributo, scritto da Luca Lazzarini e Guido Benigni, è stato presentato nella sessione ‘post terremoto e post catastrofe’ nella X Giornata di Studio INU “Crisi e rinascita delle città” tenutasi il 15-16 dicembre 2017 a Napoli.
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Urbanistica Informazioni