Summer School 'Sicilia coast to coast'
19-29 agosto 2018
‘Sicilia coast to coast’ è una Summer School itinerante che nell’agosto 2018 ha portato un gruppo di circa 30 studenti e ricercatori provenienti da tutta Italia ad attraversare la Sicilia a piedi, da Mazara del Vallo (TP) a Palermo, per indagare “in presa diretta” i mutamenti in atto nei paesaggi naturali e abitati, e per restituirne narrazioni spaziali e possibili traiettorie progettuali utili a migliorarne le condizioni di abitabilità.
L’attività formativa è promossa dal Laboratorio del Cammino (LdC), network inter-universitario di studenti e ricercatori motivati ad utilizzare il cammino come occasione per innovare metodi, strumenti e contenuti dell’urbanistica.
Al LdC concorrono ad oggi 7 università Italiane (DiST/Politecnico di Torino, ABC e DASTU/Politecnico di Milano, Saad/Università degli Studi di Camerino, DICAAR/Università degli Studi di Cagliari, CIRCES/Università degli Studi di Palermo, Università di Teramo, DICEM/Università degli Studi della Basilicata) e una costellazione di associazioni e gruppi locali.
Il LdC è evoluzione dell’esperienza del workshop ViaSalaria, che nell’agosto 2017 aveva portato un gruppo interdisciplinare di studenti a camminare attraverso l’Italia, da Adriatico a Tirreno, visitando le aree colpite dagli eventi sismici del 2016 e studiando i risvolti urbanistici e sociali del processo di ricostruzione in atto.
CONTENUTI
La Summer School è stata occasione per studiare i territori segnati dagli incendi, riflettendo sia sulle politiche e sulle pratiche di prevenzione e gestione, sia sulle conseguenze della catastrofe. Attraverso il contributo di ricercatori, amministratori, comitati e associazioni locali, il gruppo ha studiato l’emergenza nei suoi risvolti di contenimento del rischio e di analisi degli impatti sociali e spaziali del rogo, riflettendo su come strumenti, tecniche, apparati conoscitivi del progetto e delle politiche urbanistiche possano aumentare la comprensione dei fenomeni in atto e fornire supporto per la tutela del patrimonio territoriale. Lo sguardo dei partecipanti è stato orientato ad indagare i cambiamenti fisici (nella morfologia del territorio, nell’assetto vegetazionale e nelle produzioni agricole, nel rapporto tra insediamenti e spazi aperti) e sociali (nelle pratiche quotidiane delle comunità, nella ricostruzione identitaria e percettiva dei luoghi) in atto nei contesti interessati dagli incendi.
L’incendio, tema predominante della Summer School, è stato affiancato da altre questioni sollevate dai contesti locali attraversati: a Selinunte, il gruppo ha studiato il fenomeno dell’abusivismo, visitando e studiando gli ordini sociali e spaziali di Triscina, uno dei più grandi insediamenti abusivi d’Europa; a Salemi, comune toccato dal terremoto del Belice, il contributo di alcuni ricercatori locali sul tema del post-terremoto, ha consentito di osservare a cinquant’anni dalla catastrofe l’impatto nel territorio del processo di ricostruzione e l’avvenuta ridefinizione identitaria delle comunità locali; allo ZEN di Palermo, in continuità con il cammino del 2017 che si era concluso con una visita al quartiere Corviale di Roma, i partecipanti hanno esplorato un grande brano di città pubblica, costruendo una riflessione critica e progettuale sull’assetto spaziale e sui fenomeni di esclusione sociale che lo interessano.
PROGRAMMA
Tre giornate di formazione sono state organizzate prima del cammino e hanno offerto ai partecipanti un substrato comune di conoscenze e strumenti utili per svolgere adeguatamente le attività formative della Summer School.
La prima si è tenuta al Castello del Valentino di Torino venerdì 15 giugno dalle 10 alle 17 e ha avuto la forma di una Lectio Magistralis di Giovanni Chiaramonte dal titolo “Vivere in cammino” che ha restituito una lettura del rapporto complesso tra paesaggio e fotografia. La seconda, un seminario dal titolo "Il senso del camminare: racconti territoriali e urbanistica", ha avuto luogo al Politecnico di Milano il 18 giugno dalle 10 alle 16, con contributi volti ad approfondire e discutere il significato del camminare per la conoscenza e progettazione del territorio; oggetto della giornata milanese è stata anche la definizione del prodotto richiesto come esito finale dell’esperienza formativa del cammino. La terza è stata organizzata a Mazara del Vallo il 20 agosto nella prima giornata della Summer School e ha avuto l’obiettivo di restituire ai partecipanti un primo profilo del territorio siciliano che è stato attraversato durante il cammino, soprattutto in relazione alle dinamiche di prevenzione e gestione del rischio incendio.
La Summer School si è svolta dal 19 al 29 agosto 2018 e ha consistito in un itinerario a piedi da Mazara del Vallo (TP) a Palermo, passando per Selinunte, Castelvetrano, Salemi, Calatafimi Segesta, Alcamo, Trappeto e Monreale.
Al termine del cammino, in ottobre 2018, si è svolta a Torino una Giornata di Studi finale, occasione per presentare i risultati della Summer School e valutare i progressi formativi conseguiti dai partecipanti utili all’attribuzione dei CFU.
COME PARTECIPARE
La call per partecipare alla Summer School è stata aperta dal 26 marzo al 30 aprile 2018. Hanno potuto parteciparvi gli studenti afferenti ai corsi di laurea triennale e magistrale in: Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale; Geografia e scienze territoriali; Architettura; Ingegneria edile e affini; nonché i dottorandi in Studi urbani provenienti dalle università partner della Summer School: Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Camerino, Università degli Studi di Cagliari e Università degli Studi di Palermo. La Call è stata aperta anche a non studenti o studenti provenienti da altre università. Il numero di studenti selezionati è stato pari a 32 componenti.
Per partecipare, inviare curriculum vitae accademico e lettera di motivazione (a scelta anche un portfolio con una selezione di lavori progettuali) a laboratoriodelcammino@gmail.com e ad uno degli indirizzi indicati a seconda dell’Istituzione di appartenenza:
Politecnico di Torino: luca.lazzarini@polito.it
Politecnico di Milano: chiara.merlini@polimi.it
Università di Camerino: flavio.stimilli@unicam.it
Università di Cagliari: amcolavt@unica.it
Università di Palermo: andrea.damore@unipa.it
L’accettazione della domanda sarà comunicata dai referenti locali entro lunedì 7 maggio 2018.
Al termine della Summer School, ai partecipanti provenienti dalle Università partner sarà riconosciuto un numero di 3 o 4 crediti formativi (CFU) assegnati sulla base dell’elaborazione di un prodotto didattico, che verrà valutato dal Comitato Scientifico durante la Giornata di Studi conclusiva del cammino, a Torino. Prima dell’avvio della Summer School, ai partecipanti, divisi in gruppi di 3 componenti, sarà assegnato un tema di lavoro tra quelli che verranno approfonditi durante il tragitto. Ogni gruppo dovrà sviluppare il tema assegnato attraverso l’elaborazione di un book in formato A5 e di un supporto digitale per i materiali audio-visivi raccolti nei dieci giorni di cammino. Il book dovrà restituire in modo articolato una riflessione sul tema, con opportuni approfondimenti relativi a luoghi specifici, indagati sia nei caratteri insediativi e sociali, sia in relazione a indirizzi progettuali e a politiche urbanistiche. Un tutor (scelto tra i dottorandi e i giovani ricercatori partecipanti alla Summer School) sarà assegnato a ciascun gruppo e offrirà supporto nello sviluppo del lavoro.
QUANTO COSTA
La partecipazione alla Summer School è soggetta al pagamento di una quota di partecipazione pari a 175 euro comprendente il costo di tutti i pernottamenti e il noleggio di un furgone con conducente per il trasporto dei bagagli e del cibo. La quota di partecipazione non comprende il vitto e il viaggio per la Sicilia. Nel corso del tragitto, il gruppo alloggerà in tende da campeggio presso spazi concessi dalle amministrazioni locali attraversate, o in ostelli o campeggi scelti per economicità. Ai partecipanti sarà richiesto spirito di adattamento e senso della condivisione, pur nel rispetto dei valori individuali. La maggior parte dei pasti saranno preparati dal gruppo sulla base di una cassa comune raccolta all’inizio della Summer School direttamente dagli organizzatori.
Per informazioni, scrivete una mail a laboratoriodelcammino@gmail.com.
Clicca qui per visualizzare il flyer. Per guardare il video promozionale della Call, cliccare qui.
COMITATO SCIENTIFICO DELLA SUMMER SCHOOL
Luca Lazzarini e Serena Marchionni (coordinatori del progetto), Cristiana Rossignolo e Giuseppe Cinà (Politecnico di Torino), Marco Mareggi e Chiara Merlini (Politecnico di Milano), Anna Maria Colavitti (Università di Cagliari), Flavio Stimilli, Massimo Sargolini (Università di Camerino), Giuseppe Trombino e Filippo Schilleci (Università di Palermo), Daniele Cinciripini (Ikonemi e Università di Teramo).